Insieme al Centro Leopoldo Gasparini, ci sforziamo di collegare la storiografia italiana e slovena per consentire alle persone di conoscere e comprendere gli accadimenti nella zona di confine nel XX secolo.

Grazie al lavoro di Ferruccio Tassin che ha curato il libro Un anno di scuola, possiamo conoscere la nascita della scuola fascista a Gorizia, sviluppatasi dopo l'annessione dell'Italia. Il controllo rigoroso del potere politico sulle scuole di confine includeva il sostegno al nuovo ordine politico e statale, la celebrazione delle feste patriottiche, la partecipazione attiva a riti e sfilate militari, ecc.

Le pagine del libro mostrano un quadro realistico di una scuola che diffonde il razzismo e, con la retorica violenta degli insegnanti, prepara i bambini alla guerra e alla persecuzione degli altri.